BDO partecipa a "GO INTERNATIONAL. La fiera dei servizi per l'export"
BDO partecipa a "GO INTERNATIONAL. La fiera dei servizi per l'export"
BDO partecipa all'evento "GO INTERNATIONAL. La fiera dei servizi per l'export", l'evento espositivo di riferimento per i servizi export con l’obiettivo di mettere in contatto la domanda e l’offerta di servizi per il supporto all’export e all’internazionalizzazione, promosso da Italian Fair Service e Aice (Associazione Italiana Commercio Estero).
Evento in presenza il 4 e 5 ottobre 2022 dalle ore 9.00 alle ore 18.00 - Palazzo delle Stelline Corso Magenta 61, 20123, Milano
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Pietro Gracis, Guido Calderaro e Roberto Camilli relatori BDO sul tema “Creazione di una struttura distributiva all’estero: aspetti legali, fiscali, doganali e di compliance del packaging”
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Offriamo servizi professionali integrati in linea con i più elevati standard quali: Customs & Excise Duties, International Tax e Tranfer Pricing, Global Mobility, Finanza Agevolata, consulenza in materia di Packaging con l’obiettivo di affiancare le aziende e migliorarne le performance in ogni fase del loro sviluppo all’estero, nel rispetto delle normative vigenti.
BDO A GO INTERNATIONAL 2022
Il 5 ottobre si è conclusa la due giorni di "Go International. La fiera dei servizi per l'export" organizzata da Italian Fair Service in collaborazione con AICE (Associazione Italiana Commercio Estero) che si pone l’obiettivo, senz’altro riuscito, di mettere in contatto gli operatori del settore con le aziende interessate a sviluppare la propria presenza nei mercati internazionali. Le realtà presenti spaziavano dagli operatori doganali, al credito e ai finanziamenti all’esportazione, alle soluzioni IT, e tra la categoria dei consulenti, non poteva non essere presente BDO.
La seconda edizione della fiera vedeva per la prima volta la partecipazione di BDO con la divisione italiana Customs & Excise Duties, che si occupa di consulenza e supporto alle imprese per le tematiche del commercio internazionale e fiscalità energetica. Creata nel dicembre 2020, durante il periodo della pandemia, la divisione si è rapidamente integrata nell’area Tax fornendo un valido completamento alla sempre maggiore richiesta di aree di competenza consulenziali, da parte delle aziende.
La partecipazione alla fiera ha, quindi, consentito di presentarsi con maggiore determinazione agli stakeholder facendo conoscere i servizi di BDO, non solo quelli prestati nell’ambito del commercio internazionale, le modalità operative e i diversi settori di specializzazione. Un ruolo fondamentale il questo ambito è certamente il Network internazionale di BDO che ne proietta la presenza attiva in 167 Paesi del mondo e costituisce una ricchezza imprescindibile che le consente di affrontare e supportare le problematiche o, in ottica positiva, i progetti e le iniziative di business dei clienti pressoché ovunque.
Proprio quest’ultimo aspetto si è voluto mettere in luce nel corso del workshop del 4 ottobre, dal titolo "Creazione di una struttura distributiva all’estero: aspetti legali, fiscali, doganali e di compliance del packaging". La sessione di lavoro animata dai relatori: Roberto Camilli per i contenuti legali, Pietro Gracis per gli aspetti fiscali, Nicola Cavallo per le tematiche doganali, Pietro Gorani per le questioni relative al packaging e Thomas Candeago per i finanziamenti, è stata sviluppata in ottica multidisciplinare e integrata, secondo gli standard di BDO, per far risaltare come lo sviluppo di un mercato estero di un’azienda mediante la costituzione di una sua presenza, richieda ampie valutazioni che comprendono aspetti differenti che toccano aree professionali nelle quali BDO è in grado di fornire un importante contributo necessario al processo decisionale.
La scelta mirata della figura giuridica si accompagna ad aspetti contrattuali che devono considerare le diverse fiscalità applicabili (tassazione di dividenti, interessi, royalties, trattati contro le doppie imposizioni, ne sono solo alcuni degli aspetti), gli Inconterms, l’origine delle merci (in grado di fornire competitività ai prodotti da collocare sul mercato e ridotti dazi doganali), la compliance che trova i suoi punti di forza nell’AEO (Operatore Economico Autorizzato) e nel suo muto riconoscimento esistente negli scambi verso alcuni Paesi.
Particolarmente interessante è poi l’indagine sulla responsabilità estesa del produttore illustrata nel quadro del workshop e che, gestita dal team tassazione ambientale, mira garantire la piena conformità alle norme vigenti in Italia e all’Estero in materia di contribuzione ambientale degli imballaggi che accompagnano il prodotto e che permette di evitare di incorrere in sanzioni o blocchi delle merci.
Il workshop si è poi concluso con un focus specifico sugli incentivi e sui finanziamenti a disposizione delle imprese esportatrici, quelli a valere sulle risorse del PNRR e quelli per il comparto fieristico. In realtà sono molte le occasioni che attraverso la nuova divisione Tax Incentive & Granting di BDO possono essere attivati a seguito di un preliminare processo di analisi.
Il workshop, quindi, è stata l’occasione per riflettere sulle notevoli opportunità per le imprese che, attraverso il supporto multidisciplinare e integrato di BDO, possono affrontare con consapevolezza e fiducia le scelte importanti di internazionalizzazione, dalla creazione, alla riattualizzazione.
Considerato il successo dell’iniziativa e i numerosi contatti aperti, in attesa della partecipazione alla 3a edizione della fiera del prossimo anno, le diverse divisioni di BDO si dovranno impegnare per consolidare la fiducia manifestata da coloro che hanno visitato lo stand.