EGM Focus - highlights al 31 dicembre 2022

BDO Italia ha pubblicato i dati relativi a uno studio sulle IPO nel segmento EGM della Borsa Italiana negli ultimi sei mesi del 2022

MENO LIQUIDITÀ MA IL LISTINO CONTINUA A CRESCERE: TURNOVER EGM IN CALO

Il protrarsi del conflitto Russo-Ucraino e il crescente andamento dell’inflazione hanno inevitabilmente influenzato i mercati borsistici italiani colpendo, seppur in maniera più marginale, anche il mercato Growth: sono 26 le nuove società quotate nel corso del 2022, un calo del 40% rispetto le 44 IPO avvenute nel 2021, l’anno dei record.

EGM si riconferma un’importante opportunità di raccolta dei capitali, sovraperformando tutti gli indici Italiani mantenendo al contempo un’inferiore volatilità nonostante il decremento dei volumi scambiati sui mercati. E questo è confermato da un ultimo trimestre che ha portato a Piazza Affari 9 nuove matricole e due translisting da EGM e EXM Star.

Gli imprenditori che guardano alla quotazione nel corso del 2023 potranno godere di un credito d’imposta maggiore. La Legge di Bilancio 2023 ha infatti stanziato 10 milioni di euro per le IPO fino al 31 dicembre 2023, vantaggio di cui godranno anche le imprese quotate nel corso del 2022 grazie allo stanziamento ulteriore per il 2022 che è passato da 5 a 10 milioni di euro. Uno strumento, quello dei mercati dei capitali, ancora poco sfruttato nel mezzogiorno anche e soprattutto in ottica PNRR.